Notizia del 04/12/2023: WHISTLEBLOWING - obblighi per le aziende dal 17 dicembre 2023

04/12/2023   WHISTLEBLOWING - obblighi per le aziende dal 17 dicembre 2023

Con il D.Lgs. del 10 marzo 2023, n.24 sono in vigore nuovi adempimenti obbligatori per i datori di lavoro privati riguardo il tema di protezione dei dipendenti che denuncino illeciti sul proprio posto di lavoro.

La normativa sul whistleblowing prevede che l'organizzazione appronti una procedura volta a incentivare le segnalazioni e a tutelare il whistleblower, ovvero chi solleva la segnalazione.

Tutela simile era già in vigore per i dipendenti del settore pubblico ma da quest’anno entra in vigore anche per il settore privato.

Le grandi aziende erano tenute ad adeguarsi già da luglio mentre dal 17 dicembre l’obbligo riguarda anche le imprese sopra i 50 dipendenti.

SCADENZE

Di seguito le scadenze per l’attuazione delle norme del D.Lgs. n.24/2023 diversificate in base alle dimensioni dell’azienda o ad altri specifici aspetti:

MEDIA DIPENDENTI NEGLI ULTIMI  12 MESI

SCADENZE/OBBLIGHI

ATTIVITA’

Aziende con più di 249 dipendenti

Entro il 15 luglio 2023

Aziende di lavoro con almeno 50 dipendenti

Entro il 17 dicembre 2023

Aziende senza limiti dimensionabili

Entro il 17 dicembre 2023

Organizzazione che opera nel settore dei servizi finanziari

Aziende senza limiti dimensionabili

Entro il 17 dicembre 2023

Organizzazione con modello organizzativo D.Lgs. 231/2001

TIPOLOGIE DI SEGNALAZIONI

Le segnalazioni devono essere gestite da personale interno  dedicato e formato o da un soggetto esterno autonomo.

Le segnalazioni possono essere:

  • interne, qualora i soggetti pubblici e privati hanno attivato un proprio canale di segnalazione;
  • esterne, qualora il flusso informativo sia indirizzato al canale predisposto dall’ANAC;
  • pubbliche (tramite la stampa, mezzi elettronici o mezzi di diffusione in grado di raggiungere un numero elevato di persone), oltre che una denuncia all’Autorità giudiziaria o contabile.

SISTEMA SANZIONATORIO

Il trattamento dei dati personali e la documentazione delle segnalazioni devono essere gestite nel rispetto delle regole e dei principi contenuti nel GDPR e nel Codice Privacy.

Le sanzioni a cui vanno incontro i datori di lavoro in caso di mancato adempimento al whistleblowing  prevedono importi compresi  tra i 10.000 ed i 50.000 euro.

Come sempre ci mettiamo a disposizione per assisterVi.

Per maggiori informazioni contattare tel. n. 0121 202939  

 

 

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